La nostra storia
Villa storica del XVII secolo, luogo di serenità, allegria e spensieratezza.
La storia della Villa
La ricostruzione della storia di villa Cavallini rappresenta l’esito di un intenso lavoro di ricerca e di studio del dott. Giorgio Santoro Cayro, detto Giorgino, amato cugino degli attuali proprietari Alessandro ed Isabella Cavallini.
Il documento essenziale per risalire agli albori della villa è rappresentato da una lastra di marmo fissata sul muro esterno della villa, vicino all’ingresso principale ed incisa con i versi di una poesia in lingua latina. La poesia tradotta recita come segue: “Questa casa, degna di nota per la posizione non per la grandezza, che promette quiete al signore che ha noia il mondo invita anche te ospite forestiero alla vasta distesa del mare e del cielo. Qui solitudine senza tedio, riposo non privo di occupazione la macchia di olivi e limoni che puoi vedere è di uniforme colore nelle foglie e nel frutto assicura la primavera e l'autunno perenne di un piccolo giardino pensile e non manca alla campagna straordinaria fertilità e la pietra stessa è ricca di argento. Non crederla tuttavia il luogo della gioia, esso è figlio del dolore. Vi crebbe profumata propaggine irrigata dalle lacrime prima che dalla fonte. Maria Francesca Mansi, strappata presto dall’acerbo fato seguita poi dalla fine dei figli e dei dolori. Lei stessa aveva scelto questo luogo per i suoi svaghi. Carlo Orsucci fece erigere questo monumento di amore e tristezza nell'anno della riacquistata salute I694. Auguro un elisio più felice all’anima della desideratissima sposa ed ai posteri una sorte migliore”.Vieni a scoprire i nostri servizi!
Villa storica del XVII secolo, recentemente resturata con tutti i migliori comfort
Agriturismo con i migliori prodotti tipici e genuini del territorio toscano a chilometro zero
A soli 5 km dalle note spiagge di Lido di Camaiore, Viareggio e Forte Dei Marmi
Immersa nella pace delle colline Toscane e comoda ai sentieri per escursioni e mountain-bike
La storia continua...
Alla morte della nonna Maria Piquet, nel 1988, la proprietà passò in parti uguali ai tre fratelli Giuliana, Oretta e Giorgio, che morirono nell’anno 2009 a distanza di pochi mesi uno dall’altro. Alessandro ed Isabella Cavallini, figli di Giorgio, con il sostegno della madre Annalisa, risolte ardue difficoltà conseguenti alle varie successioni ereditarie, nel luglio 2017, rilevata la proprietà della villa e dei terreni agricoli circostanti, hanno avviato l’attività agricola sistemando l’uliveto ed avviando nuova colture tra cui la produzione di frutta e verdura. Il sogno degli attuali proprietari è di assicurare alla tenuta ancora tanti anni di prosperità e di storia, nella speranza di offrire a tutti gli ospiti momenti di serenità, allegria e spensieratezza.